Una ricetta sfiziosa con polenta cremosa

Sul dizionario Treccani si legge che il termine “mollame” si riferisce, oggi, alla carne degli animali da macelleria… eppure, se entriamo in pescheria e chiediamo la stessa cosa, loro capiscono subito che desideri calamari. moscardini, totani, polpi o seppie, Nel nostro caso li vogliamo anche piccoli!

Questa volta abbiamo trovato calamaretti, polipetti e seppioline più due ingurgitati, sfortunati piccoli ospiti sotto il mantello di altrettanti calamaretti. Ma il Baby mollame può, come si vede nell’immagine poster, contenere qualche gamberetto o stellina marina… va tutto bene !

L’idea della ricetta è venuta in un rifugio altoatesino nel cui menù compariva una vellutata di polenta gialla con uno spezzatino di selvaggina. Non amo molto la selvaggina che non è certo carne da macello ma quella vellutata mi intrigava… in effetti era una polenta di farina fine, di consistenza cremosa e ben “concia”. Personalmente la ho ” conciata ” con abbondante parmigiano e, alla fine, con dei pistilli di zafferano. I miei familiari, dal palato piuttosto raffinato che non lesina critiche, hanno molto apprezzato l’abbinamento marinaro... e voi? Testate e scrivete!