Spaghetti con vongole affumicate.

Già vi sento… “prima chiede alle vongole un aroma marino alle e poi le affumica…”. È vero… il primo pensiero è quello… ma non diamo certezze troppo precipitose… … dovremo studiare una breve affumicatura casalinga che sia percepibile all’esterno del cibo, che dia la prima pungente sensazione olfattiva di legna bruciata per poi liberare gli…

Risotto con le gallinelle

Le gallinelle ci stanno per offrire lo spunto per parlare di tostatura ed, in particolare, di tostatura del riso. Perché ci è offerto proprio dalle gallinelle? Poiché sono l’ultimo dono di simpatiche pazienti! Gente di campagna? No! Assolutamente! Gente, al contrario, di mare. A Roma oltre alle “gallinelle” che fanno o faranno le uova abbiamo…

Spaghetti con le alici.

Le alici o acciughe sono quelle che soffrono di prognatismo al contrario delle parenti sarde che sono congenitamente affette da progenismo (v.”sformatino di acciughe e bufala”). Ed eccole!… con la loro bella mascella sporgente… fidanzandosi con le sarde si potrebbero baciare a incastro… Prima di iniziare la preparazione di questo piatto è imperativa una telefonata…

Spaghetti con le seppie.

Il dono ricevuto di due enormi seppie mi ha inizialmente scoraggiato ma poi ha dato un soddisfacente risultato. La pulizia è stata decisamente più laboriosa di quella delle seppie di minor dimensione e il taglio in pezzi piccoli ha permesso una cottura in tempi standard. Una buona aromatizzazione ha offerto profumo e sapore.

Ricette veloci: Spaghetti neri e bottarga di muggine.

Perché neri? Poiché il nero di seppia possiede quel caratteristico aroma tipico e particolare che ben si accorda con quello sapido, marino e non meno personale della bottarga di muggine. Come potete leggere nell’articolo “Castelluccio, quadrucci e muggine”, la migliore è quella di Cabras, in Sardegna. Le sacche delle uova dei cefali femmina catturati nel mese…

Risotto con gli scampi.

È una ricetta maturata negli anni, priva di titolo d’effetto e materie prime insolite o curiose. La ho proposta per la Vigilia di Natale 2018 sedimentata di alcuni particolari e scremata di altrettanti con un risultato eccellente. Certo… non dovrei essere io ad affermarlo ma, in effetti, ho atteso che fossero gli altri a pronunciarsi….

Spaghettoni con granseola

La grancevola o granseola come viene popolarmente chiamata è un crostaceo decapode (deca podos = dieci piedi = dieci zampe). Pare che i veneti si siano occupati del battesimo unendo i termini “granso” (granchio) e “seola” (cipolla). Effettivamente, vista dall’alto ed in posizione improbabile (se non defunta)… … può ricordare l’ortaggio. Accettiamo, comunque, con “beneficio…

Prato allo Scorfano

No, non è il nome di una località di mare o di brutta gente ma una fantasia con cui presentare questo pesce che da il meglio di se nei sughi o nelle zuppe, sminuzzato e insaporito, piuttosto che in filetti come un rombo o un San Pietro. Certo ci vuole una discreta dose di fantasia…

Le uova di San Pietro.

San Pietro non aveva ovaie? Mah… le scritture non scendono, a tal proposito, in particolari ma credo proprio di no! In compenso le ha il pesce S. Pietro e, per la precisione, il pesce S.Pietro femmina! Meglio specificare prima che a qualcuno venga la tentazione di chiamarla, parimenti alla Sindaca, pesce S.Pietra o, peggio, pescia…