La zucchina è tanto buona quanto “sfigata” .
La sua esistenza è legata a un fiore femminile ed alla possibilità che sia fecondato. La pianta, infatti, contiene sia il fiore maschile che quello dell’altro sesso ma tra i due non c’è né contatto né amplesso!
Ci pensa un ignaro insetto a posarsi sul fiore maschile, impregnarsi di polline e andare a far visita alla femmina. Una specie di fecondazione assistita omologa in cui l’operatore è l’invertebrato volante!
Poi il maschio, se non raccolto, appassisce mentre la femmina, se fecondata, da il suo frutto: la zucchina!
Se questa è vita, condire gli spaghettoni in compagnia del fiore che la ha generata, non è il peggiore dei mali!
Quando chiediamo al verduraio dei fiori di zucca nella maggior parte dei casi ci offre quelli della zucchina ma potrebbe anche darci quelli della zucca che sono assai simili e distinguibili solo dall’occhio esperto.
Quelli sopra sono delle zucchine stesse che Nicoletta ha acquistato e si stanno asciugando dopo la pulizia ed il lavaggio in acqua.
Una parte di essi sarà seccata al microonde medio/alto per 3-4 min ( conviene fare delle prove…) e servirà per la guarnizione.
Intanto si fanno andare le zucchine in olio evo, aglio e peperoncino. Si aggiunge del brodo vegetale salato per dare la giusta sapidità…
… e, a fine cottura, dopo 15-20 min, si incorporano i fiori che non sono passati nel microonde. Gli spaghettoni vengono scolati molto al dente in modo da mantecarli con zucchine e fiori con l’eventuale aggiunta di un po’ d’acqua di cottura o brodo vegetale.
Buon appetito!