Questa fonduta è un po’ una riedizione della precedente fatta a St.Moritz a casa della Giovanna, anzi… proprio dalla Giovanna. Era stata una serata bellissima nella quale il Vacherin Fribourgeoise da loro acquistato a Friburgo aveva offerto tutta la sua potenza aromatica.
Allora il formaggio era, in parte, stagionato e non erano stati utilizzati alcolici perché la materia prima era, di per se, potente; questa volta e su consiglio dei casari utilizzeremo vino bianco e Kirsch ( aromatico distillato di ciliege ) e la metà del formaggio sarà Gruyère.
La vogliamo dire proprio tutta? … oggi il tempo è brutto !
Le ricette di Mimmo ai fornelli 
nn ho maicavuro il piacere di gustare tale specialità ma sono certa deliziosa poi uscita dalle tue mani uno spettacolo un abbraccio
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Troppo buona… le Sante Mani … quando sarà il momento farò la domanda per accedere al Concorso a Papa.
Effettivamente è un piatto poco usato alle nostre latitudini romane; comunque lo si può realizzare con la fontina e magari la grappa al posto del Kirsch
Ciaociao e grazie !
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bravoooooo come sempre
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Grazie piccola !
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